Un particolare dell’area archeologica di Qumran |
La setta era formata da sacerdoti e da laici. Credevano nell’avvento di due Messia, uno proveniente dalla casa di Aronne e l’altro dalla casa di Davide: il primo era considerato più grande, perché discendente da una stirpe sacerdotale. Dai rotoli di Qumran si deduce che la setta degli Esseni dava una grande importanza apocalittica: la fine del mondo era percepita come imminente e sarebbe stata catastrofica, contrassegnata cioè da una lotta tra i figli della luce contro i figli delle tenebre, sia a livello celeste, sia a livello terrestre. Gli Esseni, che si identificavano nei figli della luce, avrebbero trionfato sui nemici d’Israele e goduto una beatitudine eterna.
Il teologo protestante Ethelbert Stauffer ha colto otto differenze sostanziali tra i monaci di Qumran e la comunità cristiana delle origini: 1. Il clericalismo: per gli Esseni i sacerdoti occupavano un ruolo molto importante, mentre nella chiesa primitiva non esisteva ancora una classe sacerdotale. 2. Il ritualismo era più dettagliato di quello della comunità neotestamentaria, quasi inesistente, 3. L’amore per i figli della luce e l’odio per i figli delle tenebre era una prassi dei monaci di Qumran. L’insegnamento di Gesù, invece, abbracciava l’amore anche per i nemici. 4. Il militarismo, che appare nella guerra tra i figli della luce e i figli delle tenebre, anche se simbolico, contrasta con il messaggio della non violenza proposta da Gesù. 5. L’interesse degli Esseni per il calendario era totalmente assente per i cristiani. 6. Il carattere esoterico della comunità di Qumran e del suo insegnamento si contrappone al messaggio universale di Gesù. 7. La credenza di due Messia da parte degli Esseni non trova riscontro nella tradizione cristiana. 8. La disapprovazione del sacerdozio di Gerusalemme e del culto del tempio degli Esseni, non si trova nel comportamento di Gesù e nella prassi della chiesa primitiva. Gesù e la comunità cristiana hanno sempre frequentato il tempio (fino al 70, l’anno della distruzione da parte dei romani).
Da tutto questo si deduce l’affermazione di alcuni studiosi, che ritenevano Gesù originario della comunità degli Esseni, è totalmente infondata.E quindi anche la chiesa neotestamentaria era assai distante dall’impostazione degli Esseni.
Ci sono anche alcuni archeologi, i quali sostengono che i monaci di Qumran non fossero affatto Esseni.
Lorenzo Cortesi
https://blogphilosophica.wordpress.com/2017/12/30/la-comunita-di-qumran-e-gli-esseni/