Alle miriadi di stelle stanno, come sta l'anima al corpo, le miriadi di angeli che costituiscono l'Armata Celeste, l'Esercito degli Angeli, creati prima dell'Uomo, e ordinati da Dio in 3 Gerarchie e 9 Cori. Attraverso gli angeli Dio opera nei Mondi della Creazione.
Le stelle simboleggiano nel cielo il linguaggio divino sulla terra: la Stella Polare, la "stella dei naviganti", è chiamata "Stella Maris", titolo che san Gerolamo nella sua opera "Onomasticon" attribuì alla Vergine Maria.
La Stella Polare, che domina per la sua altezza nel cielo tutte le altre stelle, fu considerata dagli antichi il Capo dell'Armata Celeste e il "Trono" di Dio. Questo simbolismo celeste fu applicato alla Vergine Maria, la più santa delle donne, e fu considerato come un'interpretazione del suo nome ebraico Miriam.
Le 4 Stelle Reali rappresentano i 4 Esseri Viventi, l'Haioth, che stanno "in mezzo al trono e intorno al trono" (Ap. 4, 6) e i 4 Angeli che presiedono alle 4 Parti del Mondo (Ap. 7,1).
Le 7 Stelle delle Pleiadi simboleggiano "i 7 Spiriti davanti al suo trono" (Ap. 1,4), e i 7 Arcangeli.
La Stella più luminosa del Cielo, Sirio, la stella del Cane Maggiore, nel suo sorgere eliaco simboleggia l'Angelo di Dio (Mc 3, 1) che precede la venuta del Messia, il Sole della Verità. Giovanni Battista nella liturgia è chiamato, la "Stella del Mattino".
Il sorgere eliaco di Sirio, la stella Sotis, per gli antichi Egiziani, era annunciatrice di un nuovo ciclo di manifestazione della Luce, la "nuova nascita", detto, dal nome stesso della stella, "Ciclo di Sotis".
Sirio, "La stella delle Acque", chiamata da Plutarco "il Portatore d'Acqua" probabilmente perché in certe epoche sembrava causare lo straripamento delle acque del Nilo, il Fiume Sacro, è Isis-Sotis, la Madre di Oro, il divino Fanciullo, la Vergine Celeste, prefigirazione di Maria, "la Stella del Mare", la Madre del Figlio di Dio, Gesù Cristo, Colui che apre e chiude (Ap.3,7) i Cicli della Rivelazione divina, che nasce nell'Umanità, affinché l'Umanità possa nascere nel Divino.
Maria è chiamata "Stella del Mattino" e "Stella del Mare" con un riferimento a Venere (Amore-Purezza), la "Stella" più luminosa del Cielo.
Maria è la "Stella del Mare" e il "Mare delle Stelle".
"La Stella radiosa del Mattino", come attesta l' Apocalisse, è Gesù (Ap.22, 16. Conf.: Gb. 38, 32; 2Pt 1, 19 ).
"Ecco la Vergine concepirà e partorirà un figlio,
che chiamerà Immanuel" (Is;cfr.Ap.21 ,3).
Il cielo stellato comincia gradualmente ad assumere i colori dell'aurora, in direzione Oriente si accendono le luci che precedono l'alba, le emanazioni del sole prima di apparire. Nel cielo dell'aurora, all'Oriente, sorge Venere, la Stella del Mattino,con Sirio eliaca, che precede il sorgere del Sole della Verità. Il blu fondo del Cielo diviene l'Azzurro trapunto di stelle, l'azzurro della Verità assoluta unita alla fede e alla purezza. Il colore azzurro sfuma successivamente in una serie di colori-luce: verde smeraldo della rigenerazione spirituale, rosa lilla dell'amore,
luminoso oro della vita divina che nasce, e che crescendo gradualmente d'intensità, con l'Alba e il sorgere del Sole, si fonde con la sua stessa Sorgente.
L'Aurora è la giovane Regina del Cielo, Maria, l'Angelo che annuncia l'Alba del Nuovo Giorno, il sorgere del Sole, il re-surgere del Re.
La Vergine Celeste, il Mare immacolato della Vita Universale, sotto l'azione della Grazia, della Potenza, e dello Spirito di Dio concepisce il Figlio, la Luce Vera "Veniva nel mondo (Giov.1,9)
"Domina in mezzo ai tuoi nemici.
A te il principato
nel giorno della tua potenza
tra santi splendori;
dal seno dell'Aurora,
come rugiada, io ti ho generato" (Sal.110)
Alessandro Benassai
Estratto da L'Angelo, la Donna e il Messia
http://www.archeosofica.org/component/content/article/29-articoli-estratti-dai-libri-di-a-benassai/525-maria-la-stella-maris-e-la-stella-del-mattino.html