SIMBOLI DELL'OCCULTO NEI MARCHI DI FABBRICA – PRIMA PARTE



A CURA DI THE VIGILANT CITIZEN

Nel corso del XX Secolo il paesaggio urbano è stato invaso dai logo delle corporazioni. Alcuni studi rilevano che l’individuo medio si ritrova davanti un migliaio di marchi di fabbrica al giorno. Sono in pochi, tuttavia, a interrogarsi sul significato simbolico di questi strumenti pubblicitari e sulla loro origine occulta. Questo articolo analizza la fonte esoterica di alcuni famosi logo aziendali

Pensate un po’ ai posti in cui, in una giornata qualsiasi, vedete un logo: sugli oggetti di uso domestico, sulle auto, sugli abiti, nella pubblicità televisiva, sui manifesti, nelle insegne, in ogni evento sportivo e anche in questa stessa pagina (scusate tanto). I logo sono uno dei risultati di studi approfonditi (finanziati dalla “Chicago School” di Rockefeller) nel campo delle scienze cognitive, della neuropsicologia e della biologia. Questi studi rappresentano il cuore del “marketing”, un’attività intensivamente finanziata che mantiene le sue scoperte totalmente segrete all’opinione pubblica. Perché tenere segrete queste scoperte? Be’, se sapeste in che modo il marketing vi manipola, non ci caschereste più.

L’enorme visibilità dei marchi aziendali offre anche alle èlite la possibilità di mettere in mostra le loro credenze e il loro potere. Allo stesso modo in cui simboli occulti vengono inseriti in edifici e luoghi pubblici, essi vengono celati in piena vista nei logo corporativi. Esamineremo ora le origini e il significato dei simboli utilizzati nei marchi. Questo articolo si concentrerà sul Disco Solare Alato, la Vesica Piscis e il sole nascente. Ulteriori articoli tratteranno di altri simboli.




[Un diluvio di marchi]

Il Disco Solare Alato



Questo antico simbolo viene comunemente associato all’Egitto, sebbene venisse utilizzato da Persiani e Assiri, e anche da remote culture del Sud America e dell’Australia. Consiste in un globo solare fiancheggiato da due ali. Tradizionalmente, gli egizi ponevano sulle ali due serpenti, rappresentanti le dee protettrici dell’Alto e Basso Egitto. Thomas Milton Stewart spiega così il suo significato mitologico:

“Horus, il redentore degli egizi nato da una vergine, venne al mondo per distruggere i nemici del grande Dio, Ra. Per questo Horus mutò se stesso nella forma di un disco solare alato, e prese con sé le dee Nekhebet e Uatchit, sotto forma di due serpenti. Dopo la loro guerra vittoriosa contro i nemici di Ra, Horus ordinò a Thoth, il dio del Sapere Occulto, che il disco solare alato coi due serpenti venisse portato in tutti i santuari di tutti gli dei del Sud e del Nord.”

Circa il simbolismo, l’autore continua:

“I punti simbolici nella precedente leggenda sono molto antichi, dato che appartengono al primissimo periodo [della civiltà egizia]. Il disco alato, che come geroglifico significa ‘diventare – essere – creare’, fa parte delle decorazioni simboliche di ogni tempio, appare su ogni soglia o cancello, ed è il simbolo di una delle più antiche espressioni di vita dopo la morte che abbia raggiunto la nostra epoca.”
– Thomas Milton Stewart, “Symbolism of the Gods of the Egyptians and the Light They Throw on Freemasonry”

Questo simbolo è una rappresentazione dell’ascesa al Divino dell’anima, tramite l’aiuto dei due serpenti, saggezza e conoscenza:

“Ed è questo il significato del disco solare alato, – È il simbolo della perfetta Aspirazione verso il Divino, della Purificazione della natura inferiore, e dell’ascesa finale all’unione con l’Uno.”
– G.A. Gaskell, “Egyptian Scriptures Interpreted Through the Language of Symbolism Present in All Inspired Writings”

I mistici egizi utilizzavano il sole alato per la magia rituale e per le invocazioni:

“Emblema dell’elemento aria, esso consiste in un cerchio o disco di tipo solare racchiuso tra due ali. Nella magia rituale esso si trovava sospeso al di sopra dell’altare, orientato verso est e viene utilizzato nell’invocare protezione e collaborazione dalle silfidi.”
– Hope, Murry, “Practical Egyptian Magic”

Il sole alato viene tuttora utilizzato da gruppi come la Massoneria, i Teosofi e i Rosacroce.

“Il Globo Alato è un caratteristico simbolo dei Rosacroce, per quanto anche gli Illuminati potrebbero rivendicarlo, e si possa ammetterne la sua origine egizia. Il Globo Alato è il simbolo dell’anima purificata [perfected] che torna volando alla fonte della sua creazione, negli ultraterreni Campi Elisi.”
– Swinburne, Clymer, “The Rosicrucians Their Teachings”

In tal modo questo antico simbolo mistico e magico, che rappresenta l’anima purificata, ha adornato le soglie per millenni, ed è così anche adesso. Qui vediamo il sole alato utilizzato in edifici massonici e rosacrociani.





[L’entrata di un giardino rosacrociano]



[Il sole alato al di sopra del trono del Maestro Venerabile, nella Sala Egizia della Gran Loggia di un tempio massonico.]

Dato che le ali sono il mezzo di trasporto dell’anima purificata, questo simbolo è stato utilizzato dall’industria dei trasporti.




[Il sole alato, con un’occhio onnisciente al posto del sole]



[Logo della Bentley]

[Logo della Mini Cooper]




[Il marchio alato della Harley-Davidson]



[Il logo della Aston Martin]


[La forma stilizzata di disco solare alato usata come logo dalla Chevrolet]



La Vesica Piscis




Questo antico simbolo è formato da due cerchi che si intersecano, e appartiene alla geometria sacra. Il riferimento al pesce deriva dal fatto che la parte centrale ricorda un pesce. Il suo significato mistico è sempre stato avvolto nel mistero iniziatico, ma molti concordano nel ritenerlo la rappresentazione del principio femminile – la “vulva della Dea”.

“La Vesica Piscis, due cerchi intrecciati, è anche nota come ‘Yoni’. Il nome ‘yoni’ si riferisce alla parte mediana dei cerchi intrecciati, e deriva dal termine sanscrito che significa ‘passaggio divino’. Dato che lo yoni è il femminino, lo si dovrebbe considerare in una prospettiva che colleghi il passaggio divino al sesso, dell’unione maschile/femminile. È questo collegamento, col suo nesso con rinascita e rigenerazione, che resta una verità fondamentale nel nucleo stesso delle fondamenta strutturali dell’Occulto.”
John Yarker, “The Arcane Schools”

Il Cristianesimo primitivo rappresentava spesso il Cristo all’interno di una Vesica Piscis, che rappresentava l’utero della Vergine.




La Vesica Piscis riveste un significato importante anche nella Massoneria:

“La Vesica è ‘un elemento universale dell’architettura o Massoneria, e fonte o sorgente prima da cui derivano i suoi segni e simboli – essa costituisce il grande e costante segreto della nostra antica fratellanza’.”
– George Oliver, “Discrepancies of Masonry”

Albert G. Mackey parla dell’uso della Vesica nella prima Massoneria:

“Come simbolo, veniva frequentemente utilizzato nella decorazione delle chiese dai massoni del medioevo. Gli emblemi delle università, delle abbazie e di altre comunità religiose, così come quelli di singole personalità ecclesiastiche, avevano invariabilmente questa forma. Per questo, in riferimento al carattere religioso dell’istituzione, è stato suggerito che l’emblema delle Logge Massoniche dovrebbe anch’esso avere questa forma, al posto di quella circolare ora in uso.”
Albert G. Mackey, “Encyclopedia of Freemasonry”

Possiamo vedere l’uso tipico della vesica in un sigillo massonico:



[Sigillo della Loggia Academia n.847]

Probabilmente per la sua associazione con la sessualità, la vesica viene utilizzata da industrie dell’abbigliamento e di altri settori.





[Il logo di Chanel]


[Il logo di Gucci]


[Il logo di DC Shoes]

[Il logo della Mastercard]


[Le sigarette al mentolo Kool]

Il Sole Nascente

Il simbolo di un sole che sorge si può associare col culto del sole. Nell’antico Egitto era associato ad Horus. Gli occultisti ritengono che rappresenti la nuova era dell’Acquario e l’arrivo di una nuova emanazione dal centro della galassia, l’Alba Dorata [Golden Dawn]. Il sole fiammante viene anche associato col concetto prometeico/luciferiano di donare il fuoco (la conoscenza) all’uomo.

“Un modello mitico ricorrente per i rivoluzionari – i primi romantici, il giovane Marx, i russi del tempo di Lenin – era Prometeo, che rubò il fuoco agli dei perché venisse utilizzato dall’umanità, La fede prometeica dei rivoluzionari ricorda sotto molti aspetti la diffusa convinzione moderna che la scienza condurrà gli uomini dall’oscurità verso la luce. Ma c’era anche una più mirata ipotesi millenaristica, secondo la quale nel nuovo giorno in procinto di spuntare il sole non sarebbe mai più tramontato. Nei primi tempi della Rivoluzione Francese nacque un ‘mito solare della rivoluzione’, che suggeriva che il sole stava per sorgere su una nuova era da cui le tenebre sarebbero state bandite per sempre. Quest’immagine venne incorporata ‘in un livello di coscienza che allo stesso tempo interpreta qualcosa di reale e produce una nuova realtà’. ”
– James H. Billington, “Fire in the Minds of Men”

Manly P. Hall spiega il significato del sole nascente nel contesto delle società segrete come la Massoneria.

“Il lascito diretto del piano essenziale delle Scuole Esoteriche venne affidato a gruppi già pronti per l’opera. Le gilde, le trade unions e altre simili Società di mutuo soccorso vennero rinforzate internamente dall’introduzione dei nuovi saperi. La progressione del piano richiedeva un allargamento dei confini del progetto filosofico. C’era bisogno di una Fratellanza Mondiale, sostenuta da un efficace e massiccio programma educativo che seguisse il ‘metodo’. Una tale Fratellanza non avrebbe potuto accogliere subito tutti gli uomini, ma avrebbe potuto unificare l’opera di un certo tipo di uomini, a prescindere dalla loro razza, dal loro credo religioso e dalla nazione in cui vivevano. Ecco gli uomini con uno scopo, i figli del domani, il cui simbolo era… un sole fiammante che si leva sulle montagne dell’est.”
– Manly P. Hall, “Masonic Orders of Fraternity”

In altre parole, il sole nascente rappresenta gli iniziati di queste antiche società segrete. Questo simbolo è usato in numerosi logo aziendali:


[All’interno della conchiglia (che rappresenta la dea venere) un sole nascente]








[Sole basso sull’orizzonte nel logo di Days Inn]






[Non è una patatina, ma un sole nascente]






[La parte migliore della sveglia… L’occulto in tazza [Caffè Folgers]]






[Anche Obama ha utilizzato il simbolo del sole nascente. È un massone del 32º grado della Loggia Prince Hall [l’unica loggia statunitense con membri di colore – ndt], non lo sapevate?]

Per concludere

Questo è il primo di una serie di articoli riguardanti i simboli occulti nei marchi di fabbrica. Non ho cominciato coi più ovvi o coi più sfacciati, ma questi sono ottimi esempi del radicamento del simbolismo esoterico nella cultura di massa. A che scopo inserire simboli occulti nei logo? È un’arrogante manifestazione di potere da parte delle èlite, o un modo di celebrare religioni misteriche? Gli studiosi di esoterismo affermano che i simboli hanno un profondo effetto sulle masse:

“È noto che l’Inconscio, personale o collettivo, opera per mezzo di figure e immagini, dato che il linguaggio parlato è un’acquisizione relativamente recente. […] La magia […] parla alla mente subconscia dell’uomo attraverso le immagini arcaiche dei suoi simboli e rituali, producendo così quei ‘mutamenti del subconscio’ che il mago persegue.”
– W. E. Butler, “Magic; It’s Ritual, Power and Purpose”

Considerando il fatto che i membri di società occulte come la Massoneria studiano la Magia e il potere dei simboli, non c’è dubbio che molti marchi aziendali siano l’applicazione di questa antica conoscenza. Si sospetta perfino che certi logo siano sigilli, simboli che sono stati magicamente infusi allo scopo di focalizzare il subconscio sull’esecuzione di determinate azioni. In altre parole, sono molto più potenti di quanto pensiate.

Titolo originale: ” Occult Symbols in Corporate Logos (pt. 1)”

Fonte: http://vigilantcitizen.com
Link
19.05.2009

Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di DOMENICO D’AMICO
https://comedonchisciotte.org/simboli-dellocculto-nei-marchi-di-fabbrica-prima-parte/

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